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Filtro ciclonico: funzionamento e vantaggi

Di Sorgato, 12/10/2023

Filtro ciclonico: come funziona e che vantaggi ha per le imprese che lo scelgono? Lo vediamo in questo articolo, mettendo in luce anche le sue applicazioni al settore del tissue e i vantaggi dei filtri ciclonici Sorgato.

Come funziona un filtro ciclonico

Un filtro ciclonico è un dispositivo progettato per separare particelle solide o liquide da un flusso d’aria o di gas. Questo tipo di filtro sfrutta l’effetto combinato di forza centrifuga e forza di gravità, che agiscono in conseguenza del moto centrifugo applicato all’aria o mezzo gassoso.

Quali sono le componenti principali del filtro ciclonico e come funzionano?

  • Il cuore del filtro ciclonico è il cilindro, o corpo: qui l’aria o la miscela gassosa contaminata da polveri o particelle entra per essere depurata;
  • Il moto rotatorio indispensabile per avviare il funzionamento del filtro si genera nel canale d’ingresso. La forza centrifuga che ne deriva spinge le particelle più pesanti verso le pareti esterne del cilindro, separandole così dal mezzo gassoso;
  • La forza di gravità, infine, le fa ricadere nel corpo conico inferiore, dove polveri e inquinanti precipitano verso lo scarico, mentre l’aria o il gas puliti continuano il loro percorso verso l’uscita.

 

Il processo di depurazione che sfrutta il funzionamento del filtro ciclonico è particolarmente efficace per particelle di dimensioni maggiori e più pesanti, come polveri e detriti. La forma geometrica del filtro e la sua accurata progettazione sono fondamentali per la sua efficienza. Infatti:

  • La convergenza conica del cilindro consente di accelerare il flusso del fluido, aumentando così la forza centrifuga;
  • La velocità del flusso, la dimensione del cilindro e altri parametri di progettazione sono attentamente calibrati in funzione della portata richiesta, della granulometria e del peso degli inquinanti;
  • In ogni caso, il filtro ciclonico è un dispositivo versatile, che può essere adattato alle esigenze delle imprese che lo utilizzano.

 

Filtro ciclonico: cos'è, applicazioni nel settore carta, funzionamento e vantaggi

In effetti, i settori in cui questo tipo di filtro trova applicazione sono diversi, e non solo in ambito industriale: ad esempio, in agricoltura può essere utilizzato per separare polveri e detriti dalla paglia o da altri materiali vegetali. L’ambito di applicazione più frequente, tuttavia è quello industriale, dove il filtro ciclonico serve a proteggere le apparecchiature e i macchinari da particelle inquinanti che potrebbero accumularsi e comprometterne il funzionamento.

Questo vale, a maggior ragione, per il settore tissue e converting in cui la nostra azienda opera, dove la produzione di polvere durante i processi produttivi è maggiore rispetto ad altre situazioni. Nel prossimo paragrafo vedremo proprio come funzionano i filtri ciclonici Sorgato e quali vantaggi portano alle imprese che li scelgono per i loro impianti di aspirazione polveri.

Vantaggi e applicazioni per il settore tissue: i filtri ciclonici Sorgato

I filtri ciclonici proposti da Sorgato servono a raccogliere polveri o altre particelle inquinanti piuttosto grossolane di tipo secco, presenti nell’aria in concentrazioni abbastanza significative.

Di solito questo tipo di filtro opera in accoppiamento con altri dispositivi:

  • I filtri a maniche e a tamburo, che accumulano la polvere, una volta separata dal flusso d’aria, ma non la smaltiscono direttamente. L’azione specifica del filtro ciclonico permette appunto di procedere allo smaltimento;
  • La bricchettatrice, che consente di compattare le polveri di scarto in bricchetti o dischetti che alcune imprese impiegano come combustibili per sistemi di cogenerazione o produzione di energia.

 

Quando proponiamo l’utilizzo del filtro ciclonico ai nostri clienti, lo facciamo sempre tenendo conto delle specifiche esigenze dell’azienda. Tra gli elementi che consideriamo:

  • Le modalità di smaltimento delle polveri preferite dal cliente. Il filtro scrubber Venturi, ad esempio, smaltisce gli inquinanti insieme alle acque reflue;
  • Alcune valutazioni di tipo economico. Nel caso di un impianto che gestisca una o due linee produttive, una soluzione che preveda l’impiego di un filtro ciclonico è più conveniente, a parità di altre esigenze o richieste. Per un numero di linee maggiore, può risultare più conveniente una soluzione che preveda l’impiego di un filtro scrubber;
  • La richiesta dell’impresa di reimpiegare le polveri di scarto per produrre energia, di cui abbiamo parlato poco fa.

Tra gli altri vantaggi del filtro ciclonico sottolineiamo anche i costi ridotti di installazione, manutenzione e funzionamento. Inoltre, per i meccanismi che ne regolano l’azione, questo tipo di filtro diminuisce le perdite di carico nel processo di depolverazione e ne aumenta l’efficacia.

I filtri che Sorgato propone ai propri clienti sono diversi, ciascuno con le proprie caratteristiche in termini di funzionamento, applicazioni, vantaggi. Vuoi conoscere meglio le nostre soluzioni e capire quale scegliere per la tua azienda? Contatta il nostro team e parliamone!

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