Filtro a maniche: funzionamento e vantaggi

Il filtro a maniche è un componente fondamentale negli impianti di aspirazione polveri: si tratta infatti di un dispositivo che serve a eliminare la polvere da un flusso gassoso. Nel nostro caso, stiamo ovviamente parlando di un flusso d’aria da depolverare nell’ambito delle lavorazioni nel settore converting.

In questo articolo approfondiremo il funzionamento del filtro a maniche, i benefici del suo utilizzo e le caratteristiche e i vantaggi dei filtri a maniche Sorgato.

Il filtro a maniche e il suo funzionamento

Il filtro a maniche, dunque, serve a eliminare la polvere da un flusso d’aria che transita al suo interno. Negli impianti di aspirazione polvere questa funzione è fondamentale per il buon risultato delle operazioni di depolverazione.

Il nome “filtro a maniche” deriva dalla presenza di sacchi cilindrici, detti appunto “maniche”, realizzate di solito con fibre sintetiche o tessuti specializzati. La loro disposizione all’interno del filtro è studiata attentamente per massimizzare l’efficienza della cattura delle particelle.

Il funzionamento del filtro a maniche può essere descritto per fasi, come segue:

1. Cattura delle particelle. Il processo inizia con l’aspirazione dell’aria contenente polveri e particelle. L’aria attraversa le maniche del filtro, costituite, come abbiamo visto, da materiali altamente performanti che intrappolano le particelle sospese.
2. Filtraggio meccanico. Le particelle più grandi subiscono un impatto diretto sulle maniche, riducendone la velocità e causandone la caduta per effetto della forza di gravità. Le maniche del filtro, grazie alla loro struttura porosa, catturano poi le particelle più piccole attraverso processi come l’intercettazione e l’impatto diretto.
3. Pulizia delle maniche. Con il passare del tempo, le maniche accumulano polvere. La pulizia periodica è essenziale per mantenere un’efficienza costante. Per la pulizia i filtri a maniche Sorgato impiegano sistemi automatici di pulizia con impulsi ad aria compressa o ventilatori di soffiaggio. Tali sistemi invertono il flusso d’aria, eliminando le particelle catturate e ripristinando la capacità filtrante del dispositivo.
4. Raccolta polveri. Le particelle rimosse vengono direzionate verso una camera di raccolta appositamente progettata. Questo spazio permette di raccogliere agevolmente le polveri residue, mantenendo il filtro a maniche efficiente nel lungo periodo. Le polveri così raccolte possono quindi essere smaltite mediante appositi sacchi o big-box, oppure trasportate pneumaticamente ad una successiva fase di compattazione mediante un ulteriore filtro (a maniche o ciclonico) e una bricchettatrice.

L’uso di filtri a maniche presenta diversi vantaggi, legati a accuratezza del processo, efficienza di funzionamento, costi ridotti. Li presenteremo nel prossimo paragrafo, insieme alle caratteristiche specifiche dei filtri a maniche Sorgato.

Vantaggi dei filtri a maniche Sorgato

I filtri a maniche offrono una serie di benefici che li rendono una scelta molto diffusa per le imprese del settore converting. Questi dispositivi, infatti, permettono di ottenere ottimi risultati, garantendo al tempo stesso una gestione efficiente dei costi e della funzionalità di filtraggio.

Ecco, in sintesi, i principali vantaggi derivanti dal loro utilizzo.

• Efficienza. Grazie alla conformazione delle maniche e alle modalità di funzionamento del dispositivo, i filtri a maniche permettono di mantenere l’ambiente di lavoro pulito e privo di contaminanti in modo efficiente.
• Versatilità applicativa. La struttura delle maniche del filtro è modulare e adattabile. Di conseguenza, il dimensionamento e la conformazione del filtro possono adeguarsi al layout produttivo e alle caratteristiche della linea, offrendo una soluzione estremamente versatile.
• Manutenzione agevolata. I sistemi di pulizia automatizzati rendono agevole la manutenzione dei filtri, riducendo tempi e costi collegati.
• Risparmio energetico. Una resistenza ridotta al flusso dell’aria che passa attraverso le maniche richiede una minore quantità di energia per il funzionamento complessivo del sistema.
• Costi ridotti di gestione dell’acqua. I filtri a maniche richiedono l’allacciamento al circuito idraulico solo per il sistema antincendio di cui sono provvisti. Questo non solo contribuisce a una gestione più sostenibile delle risorse idriche, ma si traduce anche in costi operativi ridotti per l’azienda.

Oltre alle caratteristiche elencate, i filtri a maniche Sorgato presentano elementi specifici studiati ad hoc per le imprese del settore converting.

In primo luogo, i nostri dispositivi rispettano le normative di sicurezza, incluse le prescrizioni della direttiva ATEX  contro i rischi di scoppio e incendio. Questo vale per tutti i paesi in cui operiamo, non solo in Italia. Elementi come la forma del corrimano o l’altezza del battitacco dei dispositivi filtranti, solo per citarne alcuni, variano da paese a paese: il team Sorgato conosce le normative delle aree in cui opera e, di conseguenza, è in grado di fornire filtri perfettamente a norma.

I nostri filtri, poi, sono studiati e adattati per il settore tissue: per questo offrono performance eccellenti per la rimozione della polvere di carta. I parametri di dimensionamento dei filtri a maniche che progettiamo e realizziamo, infatti, dipendono anche dal tipo di materiale filtrato, a parità di quantità d’aria. Detto in altri termini, le dimensioni e la struttura dei filtri a maniche Sorgato sono studiate appositamente per offrire il miglior risultato nel settore in cui operano i nostri clienti.

Ci sono altri requisiti tecnici specifici per l’ambito tissue e converting che i nostri sistemi filtranti soddisfano: contatta i nostri tecnici e scopri tutte le soluzioni che possiamo proporre alla tua impresa.